Fukai Nihon 深い日本 - Sfumature dal Giappone
Kinkaku-ji 金閣寺 Il Tempio del Padiglione Oro
Tra i monumenti più conosciuti e famosi del Giappone, chiunque vedendolo ti può dire che ci troviamo nel paese del Sol levante. Vediamo cos'è, un po' di storia, di curiosità sull'attrazione che richiama tantissimi turisti, anche troppi a volte.
Come arrivarci e come tante altre informazioni utili per programmare la vostra visita.
Situato nella città di Kyōto-shi è uno degli edifici più famosi del mondo, il nome ufficiale del complesso è: 「Rokuon-ji」 la struttura è circondata da uno stagno chiamato: Kyōko-chi in cui sono presenti piccole isole e pietre che rappresentano la storia della creazione secondo il bukkyō.
Jorōgumo 絡新婦 lo Yokai Donna Ragno
Jorōgumo 絡新婦 La Donna Ragno, uno degli yokai tra i più conosciuto nel folclore giapponese, appare nei racconti e nelle cronache del Giappone del periodo Edo. Una creatura che ha sempre avuto un fascino particolare per via dei suoi racconti.
Yokai creature come mostri, demoni, spiriti, o “folletti” sono parte delle storie e del folclore giapponese da centinaia di anni e si sono evolute e adattate ai tempi e alla società moderna, trasformandosi e trovando spazio addirittura nell'intrattenimento con films e anime.
Yami Kawaii: il Lato Controverso di Harajuku
Poche, davvero molto poche, sono le persone a questo mondo che davanti ad una realtà sfavillante, abbagliante, invitante, si soffermano a guardarla con attenzione; sono davvero poche le persone a chiedersi cosa essa nasconda dietro di sé, il lato oscuro. In Harajuku, il quartiere modaiolo e colorato di Tokyo, l’oscurità dell’esistenza ha nome “Yami Kawaii” e si tratta di una subcultura, prettamente di moda, che unisce abiti dalle tonalità pastello ai disturbi della psiche, o meglio una rappresentazione visiva di essi.
[Recensione] Un’estate con la Strega dell’ovest e altri racconti
Avete presente quei racconti, pochi, a cui vi affezionate e ricordate per tutta la vita? Ecco, “Un’estate con la Strega dell’ovest e altri racconti” di Kaho Nashiki, per me, è diventato questo: un libro che mi accompagnerà per tutta la vita.
Scritto nel lontano aprile 1994, ripubblicato per desiderio dell’autrice nel 2017, edito in Italia grazie alla Feltrinelli nel giugno 2019, tradotto da Michela Riminucci è diventato uno dei romanzi giapponesi tra i più apprezzati, scalando presto le classifiche. Ora Kaho Nashiki, è una signora anziana, ma nel suo curriculum vanta prestigiosi premi come il JAWC New Talent Award, Nankichi Nimi e Shogakunan, nonché un adattamento cinematografico, e vari altri romanzi, libri illustrati, saggi sia per adulti e bambini.